Cliccando nel campo
Importo pagato questo viene
precompilato con l'importo dovuto per quella rata. Se
la cifra viene modificata, con l'
inserimento di un importo inferiore il sistema indica che si hanno 2 possibilità:
1: ripartire la differenza tra le altre rate
Per procedere, inserire
l'importo effettivamente pagato per quella rata e inferiore al dovuto:
Il sistema indica la necessità di
verificare gli importi rispetto all'importo della rata presente nell'.xml della fattura, cliccare su
Ripartisci differenza:
A questo punto, tra l'elenco delle rate visibili,
inserire il flag in corrispondenza di quella/e su cui si vuole ripartire la differenza e cliccare su
Ripartisci:
L'opzione di ripartizione della differenza non è visibile se è presente una sola rata di pagamento, o se non ve ne sia almeno un'altra, oltre a quella selezionata, in stato Non pagata o Scaduta. Sarà quindi possibile solo aggiungere una nuova rata come indicato di seguito.
2: aggiungere una nuova rata
Per procedere, inserire
l'importo effettivamente pagato per quella rata e inferiore al dovuto:
Il sistema indica la necessità di
verificare gli importi rispetto all'importo della rata presente nell'.xml della fattura, cliccare su
Aggiungi nuova rata:
Si visualizza una nuova riga. Il sistema chiede di indicare la
Data scadenza della rata, i restanti campi sono compilati in automatico. L'
importo della nuova rata sarà uguale alla
differenza tra l'importo originariamente dovuto e l'importo inserito nella rata precedente, che viene aggiornata dal sistema inserendo l'importo effettivamente pagato:
Conclusa
la ripartizione sono visibili:
- un'icona matita a fianco della data di scadenza della rata. Passandoci sopra con il mouse è possibile visionare l'importo originario della rata;
- pulsante Ripristina rate originarie. L'operazione di ripristino rate originarie comporta la perdita di tutte le operazioni eseguite sulle rate (registrazione pagamenti, operazioni svolte su prima nota ed eventuale riconciliazione bancaria).