Se
la fattura è in stato Non gestita è possibile
creare manualmente le rate di incasso. Se nella fattura è presente almeno una rata in stato
Non incassata o
Scaduta si visualizza il pulsante
+Aggiungi rata per inserirne una ulteriore.
Di seguito i dettagli:
Se la fattura è in stato
Non Gestita,
non avrà rate associate da gestire, ma si può
crearle manualmente. Per procedere, accedere alla sezione
Incassi seguendo le
indicazioni riportate alla guida dedicata, quindi cliccare su
+Aggiungi rate:
Se una fattura non ha dati di pagamento inseriti nell'.xml non avrà un netto a pagare calcolabile. Lo stato di incasso dell'intera fattura potrà essere variato da Non gestita a Incassata o Non incassata solo dopo aver creato almeno una rata di incasso.
Si visualizza la schermata sotto riportata e sarà possibile indicare l'
importo dovuto totale (se la fattura ha un netto a pagare questo è inserito nell'importo dovuto e non è modificabile) e il
Metodo di pagamento. Il sistema sulla base di queste scelte proporrà la struttura delle rate. Cliccare su
Salva per concludere l'inserimento della rata:
Concluso l'inserimento delle rate,
sono visibili:
- un'icona matita a fianco della data di scadenza della rata. Passandoci sopra con il mouse è possibile visionare l'importo e la data originaria della rata;
- pulsante Ripristina rate originarie. L'operazione di ripristino rate originarie comporta la perdita di tutte le operazioni eseguite sulle rate (registrazione incassi, operazioni svolte su prima nota ed eventuale riconciliazione bancaria).
Per
aggiungere una ulteriore rata di incasso, accedere alla sezione
Incassi seguendo le
indicazioni riportate alla guida dedicata, quindi cliccare sul pulsante
+Aggiungi rata, visibile sotto le rate a sinistra:
Inserire la
Data scadenza della rata e l'
Importo dovuto:
Il sistema
verifica se la somma degli importi delle rate coincide con il totale della fattura e, in questo caso, chiede di
selezionare le rate da cui sottrarre l'importo che è stato spostato nella nuova rata. Cliccare su
Ripartisci importi per continuare:
Tra l'elenco delle rate visibili, inserire il flag in corrispondenza di quella/e su cui si vuole ripartire la differenza e cliccare su
Ripartisci:
Concluso l'inserimento delle rate,
sono visibili:
- un'icona matita a fianco della data di scadenza della rata. Passandoci sopra con il mouse è possibile visionare l'importo e la data originaria della rata;
- pulsante Ripristina rate originarie. L'operazione di ripristino rate originarie comporta la perdita di tutte le operazioni eseguite sulle rate (registrazione incassi, operazioni svolte su prima nota ed eventuale riconciliazione bancaria).