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12.2 Censimento anagrafica clienti privati destinatari fatture

Per registrare nuovi clienti privati su app di Fatturazione Elettronica, aprire l’applicazione ed eseguire l’autenticazione qualora richiesto.

Accedere al menu Anagrafiche > Clienti come indicato in questa guida e cliccare su "+" in basso a destra. A questo punto su Nuovo cliente mantenere il tab Privato e compilare i campi secondo le modalità di seguito indicate.
 
Campo opzionale compilato dall'utente, identifica un codice univoco attribuito al cliente per individuarlo e poterlo ricercare e selezionare rapidamente in fase di creazione fattura:

Dati fiscali

Indicare la partita IVA o il codice fiscale del cliente da censire. Per eseguire una ricerca libera visionare questa guida.

Dati anagrafici

Alla voce Dati anagrafici inserire tutti i dati anagrafici e fiscali del cliente. Scegliere il campo Nome e cognome in corrispondenza del menu Cliente per persone fisiche, Denominazione per persona giuridica, ad esempio ditta, società, ente.


Da questa stessa schermata è possibile compilare i campi:
  1. Codice Eori: numero di registrazione e identificazione degli operatori economici univoco in tutta l’Unione Europea, assegnato dall’autorità doganale a una società o a una persona fisica per l’importazione e l’esportazione di beni.
  2. Causale documento predefinita: se compilato, il dato verrà inserito automaticamente nel campo "Causale" della fattura.


Se si inserisce il flag in corrispondenza di Dichiarazione d'intento, il dato riportato nel numero protocollo (ed eventualmente la data indicata per la ricevuta telematica) verranno inseriti automaticamente in fattura negli altri dati gestionali del prodotto in riga fattura (per approfondimenti visionare la guida dedicata):
  • inserire il protocollo di ricezione della dichiarazione d’intento e il suo progressivo separato dal segno "-" o dal segno "/" (es. 08060120341234567-000001);
  • inserire la data della ricevuta telematica rilasciata dall’Agenzia delle entrate e contenente il protocollo della dichiarazione d’intento:

Sede fatturazione

Inserire i dati relativi alla sede legale dell'azienda. Inoltre, si può scegliere di inviare la copia cortesia della fattura ai propri clienti in italiano o in inglese:

Per i dettagli consultare la sezione dedicata di questa guida.

Riferimento destinatario > Identificativo

Il menu a tendina Riferimento destinatario > Identificativo:


consente di selezionare uno tra i seguenti valori:
  • Codice destinatario a 7 caratteri fornito da SdI. In questo caso il documento è inviato al codice destinatario di fatturazione elettronica del cliente. Se il Codice Destinatario è stato registrato sul portale Fatture e Corrispettivi dell’agenzia dell’Entrate, la fattura sarà sempre recapitata all’indirizzo telematico indicato sul portale stesso, indipendentemente da quanto riportato sul campo Codice destinatario dell’anagrafica cliente.
  • Casella PEC del privato destinatario della fattura. Il documento è inviato all'indirizzo certificato indicato.
  • Codice fattura estera: scegliendo questo valore, il campo sarà valorizzato con "XXXXXXX" e potrà essere modificato solo scegliendo un Identificativo diverso. 
  • Scegliere Nessun Identificativo per non inserire nessuno dei due campi sopra. In questo caso si consiglia di indicare un indirizzo email valido e funzionante del cliente come indicato al punto successivo di questa stessa guida. La fattura è inviata a SdI, ma non è recapitata al cliente, che deve scaricarla dal sito dell'Agenzia delle Entrate.
Dopo la selezione, il valore scelto è visibile nella schermata principale (ad esempio codice destinatario come da immagine esemplificativa sottostante):
Si può inserire, se si desidera, un indirizzo email valido e funzionante da associare al cliente in anagrafica. Spuntando l'opzione Invio copia automatico, all'invio di una fattura elettronica, ne sarà sempre inviata copia in formato .PDF all'indirizzo indicato.
 
La copia cortesia della fattura è inviata in italiano. Si può scegliere di inviarla in inglese, selezionando Inglese dall'apposito menu a tendina presente nella sezione Sede Fatturazione. La scelta fatta sarà applicata a tutte le fatture che hanno quel cliente come destinatario, ma potrà essere cambiata manualmente durante la creazione della fattura stessa.

Se non si inserisce l'email, sarà possibile indicarla durante l'invio della fattura. Per i dettagli visionare la guida dedicata.

Da questo stesso form è possibile indicare casella PECtelefonofax e il Riferimento Amministrazione, cioè il campo da utilizzare per inserire un eventuale riferimento ritenuto utile per il destinatario della fattura al fine di agevolare il trattamento automatico del documento da parte di chi lo riceve (normalmente è richiesta la compilazione soltanto da parte di alcuni enti pubblici, come ad esempio l'INPS):
Le voci indicate nella sezione Dati aggiuntivi > dati pagamento saranno visibili durante la creazione della fattura alla voce Cliente.

Compilare il menu a tendina espandibile Dati aggiuntivi (stabile organizzazione, rappresentante fiscale) solo nel caso in cui il destinatario della fattura sia soggetto privato non residente in Italia ma che opera attraverso Stabile Organizzazione nel territorio italiano o nel caso in cui si avvalga di un rappresentante fiscale in Italia;

Cliccare su Salva visibile in fondo alla schermata per completare l'inserimento. Il cliente è automaticamente aggiunto tra quelli censiti in anagrafica.
In caso di creazione fatture intestate a clienti residenti in paesi esteri, ci sono regole e obbligatorietà imposte dal tracciato standard fornito dal sistema di interscambio da rispettare.

Nello specifico, è obbligatorio che il codice destinatario del cliente estero a cui viene inviata la fattura sia valorizzato con "XXXXXXX". Unica eccezione i clienti di San Marino che hanno hanno un loro specifico codice destinatario 2R4GTO8.

Inoltre, in analogia con quanto definito nelle faq dell'Agenzia delle Entrate, si consiglia di compilare i campi di seguito riportati come indicato:
  1. IdPaese: selezionare lo specifico paese dal menu a tendina;
  2. IdFiscale: un valore alfanumerico identificativo della controparte (fino ad un massimo di 28 caratteri alfanumerici su cui il SdI non effettua controlli di validità). Se il cliente è un soggetto consumatore finale estero, compilare solo il campo IdFiscale lasciando vuoto il campo CodiceFiscale;
Durante il censimento di un cliente privato in anagrafica, scegliendo su Nazione (IdPaese) un paese diverso da Italia, al posto di partita IVA si visualizza il campo ID Fiscale da compilare come consigliato sopra:

Inoltre:
  • il campo Nazione (in corrispondenza di Sede Fatturazione) è precompilato con il paese scelto su Nazione (IdPaese) (il campo può essere variato);
  • le voci CAP e indirizzo sono unite;
  • il campo Identificativo è precompilato con codice fattura estera e valorizzato con "XXXXXXX" (il campo non è editabile. Per variarlo, scegliere un Identificativo diverso dal menu a tendina). Unica eccezione i clienti di San Marino. Se su IdPaese si è scelto San Marino, l'Identificativo sarà precompilato con Codice Destinatario e Codice Destinatario valorizzato con 2R4GTO8 (valore modificabile):
Per non incorrere in errori, si consiglia di ricontrollare sempre le informazioni indicate con il proprio consulente fiscale, così che possa verificare in base al proprio caso.
Per ordinare i privati censiti in anagrafica cliccare su Nome ↑ (iOS) e Nome ^ (Android) in alto a sinistra e scegliere un valore tra:
  • nome;
  • data inserimento;
  • codice cliente:
 
L'inserimento di un cliente privato in anagrafica può essere eseguito anche durante la creazione di una fattura. Per i dettagli visionare la guida dedicata.
 
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