La
nota di credito è un documento fiscale utile a stornare in tutto o in parte una fattura precedentemente emessa. Può essere creata (emessa) in più modi attraverso il pannello di Fatturazione Elettronica o l'app mobile, ma il documento risultante è esattamente lo stesso.
È possibile emettere una
nota di credito da applicazione web:
- con modalità automatica dal menu Fatture inviate (vedi guida dedicata);
- in fase di creazione fattura (vedi guida dedicata);
- duplicando una fattura già creata (vedi guida dedicata);
- caricando una nota di credito generata al di fuori del pannello (vedi guida dedicata).
In caso di
utilizzo di app mobile è possibile emettere una nota di credito:
- con modalità automatica dal menu Fatture inviate (vedi guida dedicata);
- in fase di creazione fattura (vedi guida dedicata);
- duplicando una fattura già creata (vedi guida dedicata);
Per conoscere tutti i casi in cui è o non è necessario emettere una nota di credito in relazione allo stato della fattura ricevuta consultare la guida dedicata.
Sì, per
collegare una nota di credito a una fattura si hanno due possibilità:
Creare la nota di credito e collegarla alla fattura durante l'invio a SdI del documento
In questo caso, creare la nota di credito con
Crea Fattura, quindi, al momento dell'invio del documento a SdI, il sistema chiede se si vuole collegare la nota di credito a una fattura già inviata al medesimo cliente.
È possibile
consultare la procedura completa alla guida dedicata.
Collegare una nota di credito già esistente a una fattura salvata su menu Fatture inviate e Ricevute
In questo caso, sui menu Fatture inviate e Ricevute è presente il pulsante
Azioni > Collega a fattura in corrispondenza della nota di credito cui si vuole collegare una fattura.
I dettagli sono disponibili alle guide dedicate alle
fatture inviate e alle
fatture ricevute.
Sì, se una fattura è collegata ad una o più note di credito è possibile scollegarla utilizzando il pulsante
Scollega documenti presente nella sezione
Documenti collegati dell'anteprima fatture nei menu Fatture Inviate e /o Ricevute.
La
procedura completa è disponibile alla guida dedicata.
Come riportato nelle
faq dell’Agenzia delle Entrate, si ritiene non plausibile l’emissione di una fattura "
cointestata" verso cessionario/committente soggetto passivo IVA (B2B). Nel caso di una fattura emessa nei confronti di un cessionario/committente non soggetto passivo (B2C), la compilazione dei dati fiscali andrà effettuata riportando i dati di uno solo dei soggetti.