La funzione "
Controfirma" è accessibile trascinando sopra il pulsante di verifica del Software Aruba Sign
uno o più file già firmati in formato .p7m. E’ apposta a un livello sottostante di una firma preesistente e sottoscrive quest'ultima. E' più annidata rispetto alla firma a cui si riferisce (aspetto evidenziato da una rappresentazione ad albero delle firme stesse).
Per crearla
trascinare un file .p7m (CAdES), sopra il menu "
Verifica" di
Aruba Sign:

Da "
Verifica documenti" selezionare il documento (anche in caso di caricamento di un solo file) su cui apporre la
Controfirma poi cliccare su "
Aggiungi Controfirma":
Firmare digitalmente il file in formato .p7m, seguendo le indicazioni alla
guida dedicata.
La nuova Firma è apposta a un livello sottostante della firma preesistente.
Trascinando il file sul pulsante "
Verifica"
è possibile visionare la presenza della Controfirma, come da immagine esemplificativa sottostante:
Affinché il documento informatico sottoscritto con Firma Digitale, produca gli effetti di legge di cui all'articolo 21, comma 2, del Codice dell'Amministrazione Digitale, il documento da firmare non deve contenere macroistruzioni o codici eseguibili tali da attivare funzionalità che possano modificare gli atti, i fatti o i dati nello stesso rappresentati. (Art. 3, comma 3 del DPCM 13 Gennaio 2004). È unicamente responsabilità dell'utente firmatario accertarsi che tale condizione sia soddisfatta. Ad esempio i file con estensione HTM o HTML sono documenti scritti in HTML che è il linguaggio di marcatura per creare pagine web. Tali file, visualizzabili tramite qualsiasi Web Browser, possono contenere sia del codice interpretato (JavaScript, VBScript) che codice eseguibile (Applet Java, ActiveX ecc...) i quali ne forniscono una forte connotazione dinamica.