Se una PEC di Aruba invia un'email a un indirizzo di posta ordinaria, il sistema invia alla casella mittente una
ricevuta di accettazione, contenente i dati (data e ora d'invio del messaggio; mittente; destinatario; oggetto; identificativo del messaggio, ecc) che conferma la corretta spedizione da parte del server mittente.
A questo punto
la procedura differisce tra caselle CERTIFICATE e NON:
- in caso d'invio di messaggi a caselle di posta certificata, il gestore PEC destinatario invia una ricevuta di avvenuta consegna al mittente, che in questo modo ha la certezza che il suo messaggio è giunto a destinazione. Per approfondimenti consultare la guida sul processo di trasmissione di un messaggio certificato;
- in caso d'invio di messaggi a caselle di posta ordinaria, una volta ricevuta la ricevuta di accettazione (che esclude problemi nell'invio) non è più possibile tracciare la consegna del messaggio, poiché non avviene la generazione della ricevuta di avvenuta consegna.
Per impostazioni predefinita una PEC Aruba non è abilitata alla ricezione di messaggi provenienti da indirizzi di posta ordinaria.
Pertanto se un casella di posta ordinaria invia un'email a una casella di posta certificata attivata su Aruba, riceve un messaggio di
errore (MAILER-DAEMON).
Per variare questa impostazione autenticarsi a
Webmail PEC versione Smart, cliccare
Impostazioni e, dal menu
Casella, cliccare
Posta non certificatala. Per i dettagli consultare la
guida sulla modalità di configurazione della casella PEC Aruba per la ricezione di messaggi di posta ordinaria.
Il messaggio di errore (MAILER-DAEMON) viene inviato al mittente se la casella certificata alla quale ha inviato l'email è gestita da Aruba. Nel caso in cui la casella PEC risulti attivata con un gestore certificato diverso da Aruba PEC, l'accettazione o meno del messaggio dipende dalla policy e/o dalla regolamentazione di tale gestore.
La ricezione del messaggio di posta con oggetto: "Anomalia messaggio" sta ad indicare che il contenuto del messaggio non è di posta elettronica certificata. Per esempio quando si riceve un'email proveniente da un indirizzo di posta ordinaria il sistema lo segnala come Anomalia messaggio. In questo caso significa che la PEC, destinataria del messaggio, è aperta e può quindi ricevere anche email non certificate.
Accedendo a
Webmail PEC è possibile esportare:
- un singolo messaggio cliccando sullo stesso con il tasto destro del mouse e scegliendo Esporta messaggio. Lo stesso è salvato in formato .eml;
- intere cartelle, dalla sezione Gestione Cartelle. Il salvataggio di più messaggi contemporaneamente avviene in formato .mbox. I file salvati in questo formato, per essere visualizzati, devono essere importati in un client di posta utilizzando un tool gratuito come ad esempio Mbox di Eml Converter, o ImportExportTools per Thunderbird, con cui estrarre i messaggi .eml.
In alternativa è possibile
configurare la PEC in un client di posta.
Tramite
Webmail PEC versione Smart è possibile impostare una regola che consente di ricevere notifica dei messaggi certificati ricevuti dalla casella PEC su indirizzi di posta non certificati. Maggiori dettagli sono disponibili nella
guida dedicata.
Quando il messaggio inviato da una PEC ad un'altra PEC giunge a destinazione, il mittente riceve dal Gestore PEC del destinatario la ricevuta di avvenuta consegna. Nel caso in cui il messaggio sia indirizzato a più destinatari PEC, il mittente PEC riceverà tante ricevute di avvenuta consegna quanti sono i destinatari PEC.
La ricevuta di avvenuta consegna conferma che il messaggio è stato recapitato al destinatario ma non dimostra che il messaggio sia stato letto.
No, non è necessario avere una propria firma digitale.
È comunque possibile apporre la propria firma digitale a eventuali file da allegare al messaggio certificato. In questo caso la busta di trasporto conterrà:
- messaggio originale;
- allegati (eventualmente firmati);
- dati di certificazione;
- firma del Gestore certificato.
Uno screenshot è una copia dell'immagine visualizzata in quel preciso momento sullo schermo del proprio computer.
Per effettuare lo screenshot su Windows, utilizzare il tasto Stamp solitamente situato in alto a destra nella tastiera. Incollare il file su apposito programma per la modifica delle immagini e salvare il file. In alcuni modelli di PC portatili, premere contemporaneamente anche il tasto Fn.
Per effettuare uno screenshot su Mac, premere contemporaneamente i tasti: Comando + Shift (maiuscolo) + 3. In tal modo l'immagine con la copia dello schermo del Mac è automaticamente salvata sul desktop.
Per effettuare uno screenshot con la maggior parte dei dispositivi mobili (Smartphone o tablet) è sufficiente premere contemporaneamente il pulsante di accensione e il tasto Home fisico. Le immagini vengono solitamente salvate nella cartella Immagini/Screenshot.