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7.04 Creazione fattura con app mobile: autofattura e inserimento fornitore


L’autofattura è un documento fiscale simile alla fattura, emessa dal cessionario/committente (cliente) per conto del cedente/prestatore (fornitore). Si tratta di una tipologia di fattura molto particolare caratterizzata dal fatto che l’obbligo di applicazione dell’IVA e dell’emissione di fattura è a carico del cliente.
 
Per creare un’autofattura, in fase di inserimento Dati documento selezionare dall'apposito menu a tendina in corrispondenza di Tipo documento le voci relative all'autofattura:
  • TD01 - Autofattura;
  • TD16 - integrazione fattura reverse charge interno. In questo caso, se è stata compilato il campo natura IVA durante la creazione di un codice IVA, sarà valorizzato il campo natura IVA anche per aliquote IVA superiori a 0;
  • TD17 - integrazione/autofattura per acquisto servizi dall’estero;
  • TD18 - integrazione/autofattura per acquisto beni intracomunitari;
  • TD19 - integrazione/autofattura per acquisto di beni ex art.17 c.2 DPR 633/72;
  • TD20 - autofattura per regolarizzazione e integrazione delle fatture (ex art.6 c.8 d.lgs. 471/97 o art.46 c.5 D.L. 331/93);
  • TD21 - autofattura per splafonamento;
  • TD22 - estrazione beni da deposito IVA;
  • TD23 - estrazione beni da Deposito IVA con versamento dell’IVA;
  • TD26 - autofattura per passaggi interni (ex art.36 DPR 633/72);
  • TD27 - fattura per autoconsumo o per cessioni gratuite senza rivalsa;
  • TD28 - acquisti da San Marino con IVA (fattura cartacea):


Una volta selezionata l'autofattura, l’applicazione avverte che "selezionando questa modalità si ha la possibilità di emettere una fattura come cessionario/committente (cliente) per conto del cedente/prestatore (fornitore)". Cliccare su Chiudi per proseguire:
Dopo la scelta del Tipo documento > Autofattura si visualizza il form Dati fornitore. È possibile ricercare un fornitore dalla propria anagrafica o aggiungerne uno nuovo. Per inserire come destinatario fattura un fornitore già censito cliccare su Seleziona o aggiungi

quindi sceglierlo tra quelli in elenco:

Cliccando su Nome ↑ (iOS) e Nome ^ (Android) in alto a sinistra è possibile ordinare i fornitori già censiti in base a: 
  • nome;
  • data inserimento;
  • codice fornitore:

per inserire come destinatario fattura un fornitore non censito selezionare il "+" in basso a destra. Le modalità di censimento di nuovi fornitori sono le medesime indicate su Anagrafiche. Per le procedure complete visionare la guida dedicata:

per deselezionare un fornitore già censito cliccare su Deseleziona fornitore:

Una volta inserito il fornitore, è possibile scegliere, dall'apposito menu a tendina, la lingua, italiano o inglese, con cui inviargli il .pdf della fattura:

Se è una PA ad emettere autofattura (cioè nel caso in cui nel blocco cedente prestatore del pannello si abbia "Tipo Attività: Pubblica Amministrazione"), dopo la selezione di un Tipo Documento > Autofattura il sistema chiede di compilare anche il campo Codice Univoco ufficio (inserire nel campo il proprio codice univoco). Inoltre, il campo Tipo cliente sarà preimpostato su PA e non modificabile:

Completare l'autofattura inserendo le informazioni desiderate (prodotti e servizi, esigibilità IVA, cassa previdenziale, ritenuta, dati pagamento, dati bollo, ecc) quindi, una volta creata, inviarla a SdI.

Per maggiori informazioni sulle casistiche e modalità di emissione di autofatture è possibile visionare anche le faq di:
 
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