SPID Personale - Professionale - Aziendale - Minore
Per poter attivare un'identità SPID è necessario che il richiedente, in qualità di titolare, rappresentante legale o minore, sia in possesso della seguente documentazione:
- copia fronte/retro di un documento di riconoscimento: carta d’identità o carta di identità elettronica (CIE), patente di guida o passaporto, in corso di validità e rilasciato dallo Stato italiano.
Solo in caso di SPID Aziendale per società con legale rappresentante straniero è accettato il passaporto rilasciato dallo Stato di appartenenza.
- copia fronte/retro della Tessera Sanitaria in corso di validità e rilasciato dallo Stato italiano.
SPID Aziendale: documentazione aggiuntiva
Oltre alla documentazione indicata per SPID Personale - Professionale - Aziendale - Minore, è necessario essere in possesso della visura camerale con data di emissione non superiore ai 6 mesi.
Se l'identità SPID Aziendale è richiesta da un'Associazione o Fondazione o da un'altra Istituzione di carattere privato, non in possesso della visura camerale, la personalità giuridica del richiedente deve essere dimostrata tramite la produzione del certificato attestante l'iscrizione nel Registro delle Persone Giuridiche istituito presso la Prefettura ovvero la Regione o Provincia autonoma competenti (ai sensi di quanto previsto nel DPR 361/2000) con data di emissione non superiore ai 6 mesi e che contenga espressamente il nome del legale rappresentante.
Non è accettata la documentazione che attesta l
'iscrizione nel RUNTS ad eccezione dei seguenti casi:
- dell'iscrizione presso il RUNTS effettuata dal notaio ai sensi dell'art. 22 c.2 del Codice del Terzo Settore;
- dell'iscrizione presso il RUNTS effettuata direttamente ai sensi dell'art. 19 del DM 106/2020;
Aruba si riserva di chiedere ulteriore documentazione.
SPID Minore: documentazione aggiuntiva
Oltre alla documentazione indicata per SPID Personale - Professionale - Aziendale - Minore, è necessario essere in possesso dei seguenti documenti:
- documento di riconoscimento dell'altro genitore non richiedente (a titolo esemplificativo: carta d'identità, patente o passaporto rilasciati dallo Stato Italiano) in corso di validità. Ad esempio, se la richiesta di SPID Minore è stata inserita con lo SPID della madre, allegare il documento di identità del padre;
- se il genitore richiedente è l'unico esercente la responsabilità genitoriale sul minore, è necessaria la copia di un documento che lo attesti: nomina in qualità di tutore, documentazione attestante lo stato di abbandono del figlio, affidamento esclusivo o non riconoscimento del figlio da parte di un genitore ecc.
Documenti alternativi alla Tessera Sanitaria
In alternativa alla Tessera Sanitaria è necessario essere in possesso di uno dei documenti sottostanti.
1. Codice fiscale in tessera verde
Il documento deve essere:
- rilasciato dallo Stato italiano;
- in corso di validità.
Immagine esemplificativa del codice fiscale in tessera verde:
2. Certificato di attribuzione del codice fiscale rilasciato dall’Agenzia delle Entrate
I cittadini italiani residenti all'estero e iscritti all'AIRE, possono farne richiesta tramite l’Ufficio consolare di riferimento.
Per maggiori informazioni consultare il
sito ufficiale.
Per essere considerato valido il
Certificato di attribuzione del codice fiscale deve:
- essere rilasciato dall'Agenzia delle Entrate;
- riportare il timbro e la firma anche digitale dell'Agenzia delle Entrate, o in alternativa, avere il glifo;
- avere una data di emissione non superiore ai 6 mesi;
- solo per i cittadini italiani residenti all'estero, deve essere vidimato dall'Ufficio Consolare.
In assenza della Tessera Sanitaria,
durante la registrazione selezionare la casella
Non sono in possesso della tessera sanitaria.
In questo modo, i relativi campi saranno compilati automaticamente con tutti zeri e il campo
Scadenza potrà rimanere vuoto:
3. Attestazione Consolare
I cittadini italiani residenti all'estero e iscritti all'AIRE, possono inviare l'Attestazione Consolare firmata digitalmente dal MAECI - Ministero degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale.
Per maggiori informazioni consultare il
sito ufficiale.
Documenti non accettati
Alcuni esempi di documenti non accettati:
- certificato provvisorio del codice fiscale rilasciato dalla ASL;
- codice fiscale in tessera bianca e verde con i caratteri in rilievo.