2.5 SPID Minore - documenti necessari

SPID Minore consente di accedere ai servizi online erogati dagli istituti scolastici di ogni ordine e grado, per le fasce di età compresa tra 5 e 17 anni.

Di seguito i documenti indispensabili per attivare SPID Minore:
  • documento di riconoscimento dell'altro genitore non richiedente (carta d’identità, patente o passaporto) in stato valido e rilasciato dallo stato italiano (esempio: se la richiesta dello SPID Minore è stata inserita con lo SPID della madre, allegare il documento di identità del padre);
  • se il genitore richiedente è l'unico esercente la responsabilità genitoriale sul minore, è necessaria la copia di un documento che lo attesti: nomina in qualità di tutore, documentazione attestante lo stato di abbandono del figlio, affidamento esclusivo o non riconoscimento del figlio da parte di un genitore ecc.;
  • documento di riconoscimento del minore (carta d’identità o passaporto) in stato valido, rilasciato dallo stato italiano; 
  • tessera sanitaria del minore in corso di validità.
In assenza della tessera sanitaria, il minore potrà esibire il tesserino del codice fiscale che nel retro riporta il "numero di identificazione della tessera"(figura 1). Se sprovvisto anche del tesserino del codice fiscale (a causa di smarrimento, furto, deterioramento, illeggibilità, rif.: Avviso n. 7 ed Avviso n.17), il minore ne potrà fare richiesta all'Agenzia delle Entrate, in tal caso verrà utilizzato il certificato di attribuzione del codice fiscale (figura 2). Il certificato di attribuzione del codice fiscale rilasciato dall'Agenzia delle Entrate.
 

Come possono richiedere SPID Minore i cittadini italiani residenti all'estero

 
È necessario essere in possesso di: Verrà in tal caso utilizzato il certificato prodotto dall’Agenzia delle Entrate contenente il codice fiscale (figura 2). Il certificato di attribuzione del codice fiscale deve:
  • essere rilasciato dall'Agenzia delle Entrate;
  • riportare il timbro e la firma (anche digitale) dell'Agenzia delle Entrate, o in alternativa: avere il glifo. (Per quanto riguarda la presenza del c.d. "glifo" cliccare qui);
  • avere una data di emissione non superiore ai 6 mesi;
  • solo per i cittadini italiani residenti all'estero deve essere vidimato dall'Ufficio Consolare.

Sia  per i cittadini italiani, che per gli italiani residenti all'estero, se si è in possesso del certificato di attribuzione del codice fiscale rilasciato dall’Agenzia delle Entrate, in fase di registrazione, inserire il flag in corrispondenza della voce Non sono in possesso della tessera sanitaria.

In questo caso, il campo N° identificativo tessera sarà precompilato dal sistema con tutti zeri e il campo Scadenza​ deve essere lasciato vuoto:

 
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