L'operatore nella fase di registrazione della richiesta, in aggiunta ai dati anagrafici del Titolare, deve indicare quanto segue:
- un indirizzo email (valido): è escluso l'inserimento di un indirizzo Posta Elettronica Certificata (PEC);
- un numero di telefono cellulare (valido): il numero di cellulare è infatti necessario sia per l’attivazione dell’utenza di Firma Remota sia per la gestione della Firma Remota stessa, una volta attivata;
- il tipo di riconoscimento in Presenza o DVO;
- acquisizione consenso Firma Autografa o Elettronica;
- il dominio tra le possibili opzioni disponibili;
- la tipologia di dispositivo OTP scelta dall'utente tra Mobile o Display:
Selezionando il dispositivo
OTP Mobile l'utente esegue in autonomia la procedura di attivazione del dispositivo di Firma Remota. In tal caso l'utente può prendere visione delle
guida dedicata.
In alternativa, selezionando il dispositivo
OTP Display è possibile scegliere, a sua volta, la procedura di attivazione che intende adottare l'utente per attivare il certificato di Firma Remota tra:
Invio email all'utente per la configurazione: l'utente inizia l'attivazione con l'operatore ma conclude online l'operazione in autonomia. In tal caso l'utente può prendere visione delle
guide dedicate.
Concludi configurando utenza e dispositivo: l'utente conclude l'attivazione con l'operatore.
In tal caso l'Operatore deve compilare i seguenti campi:
- Username: da compilare in accordo con l'utente;
- Tipo OTP: selezionare dal menu a tendina il tipo di dispositivo OTP che verrà abbinato alla Firma Remota;
- Seriale OTP: indicare il numero di serie visibile sul dispositivo utilizzato:
L'operatore deve prestare attenzione all'inserimento dei dati anagrafici dell'utente.
Prima dell’emissione del certificato è possibile modificare eventuali dati anagrafici non corretti.
Qualora il certificato sia già stato emesso e si rilevino dati errati (dati presenti sul certificato)
è necessario annullare la pratica con i dati non corretti e procedere ad una nuova registrazione.