CMS > Firma Digitale > Emissione senza Scratch Card > Emissione certificati di Firma Digitale con riconoscimento DVO

2.3 Emissione certificati di Firma Digitale con riconoscimento DVO

L'operatore, inseriti i dati relativi al rilascio del certificato come descritto nella guida dedicata, può scegliere di effettuare il riconoscimento De Visu Online (DVO) del Titolare come di seguito riportato:
  • selezionare l'opzione Devisu Online dal menu Tipo riconoscimento e cliccare su Avanti e poi su Salva:
  • generato il modulo di richiesta precompilato, cliccare sul pulsante Richiedi DVO:
  • compilare i campi obbligatori, evidenziati da un asterisco rosso, inserendo l'indirizzo email ed il numero di cellulare del Titolare e selezionando il Tipo Operatore DVO desiderato tra CDRL o Aruba. Scegliendo il tipo Operatore Aruba è necessario selezionare dal menu Tipo DVO l'opzione Firma Digitale:

Tipo di operatore: CDRL

Tipo di operatore: Aruba

  • cliccare, infine, su Crea DVO:

Il Titolare riceve, all'indirizzo email indicato, il link per effettuare il riconoscimento. Al momento del riconoscimento il Titolare dovrà essere in possesso della seguente documentazione:
  • modulo Autorizzazione/dichiarazione del Terzo Interessato per DVO: necessario in presenza di altri dati specifici, come ad esempio una carica ricoperta all'interno di un'organizzazione oppure eventuali abilitazioni professionali, attestante i requisiti indicati e previsti nel modulo di richiesta certificato di Firma Digitale (quadro B2);
  • documento di identità (i cui dati sono stati inseriti al momento della registrazione dei dati utente);
  • tessera sanitaria, in sostituzione della tessera sanitaria non può essere accettato il certificato provvisorio del codice fiscale rilasciato dalla ASL mentre possono essere accettati:
    • carta di identità elettronica (CIE);
    • certificato di attribuzione del codice fiscale rilasciato dall'Agenzia delle Entrate (anche per i cittadini italiani non residenti all'estero);
    • codice fiscale in tessera verde rilasciata dall'Agenzia delle Entrate (anche per i cittadini italiani non residenti all'estero);
    • codice fiscale in tessera bianca e verde con i caratteri in rilievo.
L'operatore quindi prosegue all'emissione del certificato e consegna al Titolare la Smart Card e la prima parte dei codici PIN/PUK che l'utente può decidere se riceverli tramite SMS o cartacei.

Completato con successo il riconoscimento, il Titolare del certificato riceve tramite email la seconda parte del PIN/PUK della Smart Card in modo da poter utilizzare il servizio di Firma Digitale.
 
 
Quanto è stata utile questa guida?
 

Non hai trovato quello che cerchi?

Contatta i nostri esperti, sono a tua disposizione.